tag:blogger.com,1999:blog-65405483461369228962024-02-18T20:23:06.996-08:00Aperitivi, cocktails & drinksRicette, storia e strumenti di aperitivi, coktails e drinksLinahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.comBlogger27125tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-54123599416442200092013-05-27T14:05:00.002-07:002013-05-27T14:09:54.066-07:00Ginger - bevanda allo zenzero Il Ginger è una bevanda analcolica a base di zenzero (in inglese, appunto, ginger), dal gusto dolce e piccante, che viene servito in genere come aperitivo, sia da solo sia con l’aggiunta di vino bianco.<br /><a name='more'></a>
Gli ingredienti che compongono questa bevanda (acqua, zucchero, anidride carbonica, estratto di zenzero, estratto di arancia) gli conferiscono un colore giallo chiaro, tuttavia spesso la troviamo in commercio di un colore rosso intenso e ciò è ottenuto con l'aggiunta di coloranti.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1Yd6L05TUHJjMQhg26goiBMm6VZK_Vto9cxAnmcilD3YydeWKxgTsTGB978-3JTUCnHhjYjYl0ATSu9SLvoF9SrDCgrERneTR0Rs3zlNBK0rSuyt_Y7pPBt_RaBrTIzav_McbkurAjKA/s1600/ginger+rosso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1Yd6L05TUHJjMQhg26goiBMm6VZK_Vto9cxAnmcilD3YydeWKxgTsTGB978-3JTUCnHhjYjYl0ATSu9SLvoF9SrDCgrERneTR0Rs3zlNBK0rSuyt_Y7pPBt_RaBrTIzav_McbkurAjKA/s200/ginger+rosso.jpg" width="113" /></a></div>
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<br /></div>
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</script><br />
L’estratto di arancia differenzia il ginger dal ginger ale inglese.<br />
<br />
<b>Ginger ale</b><br />
Esistono 2 tipi di ginger ale:<br />
<br />
<ul>
<li><i>ginger ale golden</i> (oro): scuro e dal sapore forte, è lo stile di ginger ale più antico (ne sono esempi: Vernors, Blenheim, Chelmsford, e Red Rock)</li>
<li><i>ginger ale dry</i> (secco): più chiaro e dal sapore meno forte, prese campo durante il Proibizionismo quando il ginger ale era usato nei mix con le bevande alcoliche ed il sapore forte della varietà golden si sposava meno bene con le altre bevande utilizzate (ne sono esempi: Canada Dry, Schweppes, Seagram’s)</li>
</ul>
<br />
Il ginger ale è usato come rimedio popolare per prevenire o alleviare il mal di mare, per sistemare stomaci in disordine e per espettorare tosse e mal di gola.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtIlwLcqiq7CPjr0_K476NwYfNLynfgjHbAycr7gmm-kkSZhHdeOpqQJrgjq0RhMVJ3mpUm76VjAIsD8dzds0Cq9uiNU4edkRdu5nIDMjQmYvamfRUXJlSWsDj5Lcl4V1iN3-byslQr08/s1600/bevanda+allo+zenzero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtIlwLcqiq7CPjr0_K476NwYfNLynfgjHbAycr7gmm-kkSZhHdeOpqQJrgjq0RhMVJ3mpUm76VjAIsD8dzds0Cq9uiNU4edkRdu5nIDMjQmYvamfRUXJlSWsDj5Lcl4V1iN3-byslQr08/s200/bevanda+allo+zenzero.jpg" width="171" /></a></div>
<br />
<br />
È molto usato nei cocktail, specialmente analcolici come lo Shirley Temple. <br />
Il dry ginger ale viene venduto anche aromatizzato alla menta; marche note di ginger ale alla menta sono Cott e Tom Tucker Southern Style.<br />
Alcuni produttori hanno prodotto ginger ale alla frutta, come Schweppes aromatizzata al lampone, cranberry e uva.<br />
<br />
<b>Ingredienti:</b><br />
<br />
<ul>
<li>50 g radice di zenzero</li>
<li>4 semi di cardamomo</li>
<li>4 chiodi di garofano</li>
<li>250 g di zucchero</li>
<li>3 lime</li>
</ul>
<br />
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<b>Preparazione</b><br />
Lavare i lime, tagliarne 2 in 4 spicchi e porli in una pentola.<br />
Versare 7,5 dl di acqua nella pentola e aggiungere la radice di zenzero tritata, i chiodi di garofano, i semi di cardamomo e lo zucchero, poi mescolare.<br />
Portare ad ebollizione e lasciare sul fuoco almeno per 10 minuti, poi filtrare accuratamente il liquido e lasciarlo raffreddare. <br />
Servire la bevanda in bicchieri da long drink con cubetti di ghiaccio, decorando con sottili fettine ricavate dal lime rimasto.<br />
<br />
<b>Quando servirlo</b><br />
Pre dinner, come aperitivo <br />
<br />
<b>Altri drink: </b><br />
<br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/un-americano-per-james-bond.html">Americano</a></li>
</ul>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-53159099392862666572012-12-25T12:26:00.002-08:002012-12-25T12:48:28.764-08:00Il rumPare che il nome derivi da un’abbreviazione che usavano i monaci della parola “saccharum officinarum” - il nome scientifico della canna da zucchero -, il rum infatti è l'acquavite che si ottiene mediante distillazione della melassa della canna da zucchero. <br />
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_5NDlt-FzZmVVtb0MT4kjIgOZoVoNOAROyUy_omVgz-usapq25qtPXciQiyIFS6lMzpSgVqm94jKod7hJ0P7UWJCvrDPJd_-OEMg50qwKOk2KMzBMGm2Gubye__fcbXaNRPPcSQBBCRg/s1600/rum.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_5NDlt-FzZmVVtb0MT4kjIgOZoVoNOAROyUy_omVgz-usapq25qtPXciQiyIFS6lMzpSgVqm94jKod7hJ0P7UWJCvrDPJd_-OEMg50qwKOk2KMzBMGm2Gubye__fcbXaNRPPcSQBBCRg/s200/rum.jpg" width="120" /></a></div>
Risale a migliaia di anni fa uno dei più antichi antenati del rum: il “brum” prodotto dai malesi; ma la popolarità del rum si diffuse nel 1664 nelle colonie americane, anno in cui, per sostenere la richiesta del liquore, fu fondata la prima distilleria nell'odierna Staten Island. <br />
Intorno al 1740 si diffuse invece la pratica di allungare il rum con l’acqua; il primo a farlo pare che fu l'ammiraglio Edward Vernon che, per minimizzare gli effetti dell'alcol sui suoi marinai, ordinò che la razione di rum venisse annacquata prima di essere distribuita; tale mistura divenne nota come “grog”. <br />
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La preparazione del rum si svolge attraverso cinque fasi: <br />
<br />
<b>Macinazione</b><br />
Tra febbraio e agosto vengono piantati i germogli di canna da zucchero nel terreno e la pianta cresce naturalmente per almeno 12-18 mesi, raggiungendo i 3 metri d'altezza nelle aree tropicali e circa 1 metro d'altezza nelle zone subtropicali. La canna da zucchero viene quindi raccolta (manualmente o meccanicamente) tagliandola alla base il più vicino possibile al terreno, perché è li che si concentra la maggior parte del succo. <br />
Nell'arco di poche ore, per evitare che la pianta si secchi e perda gran parte del succo, si deve procedere alla macinazione. <br />
È proprio in questa fase che avviene la prima grande distinzione tra i tipi di rum: <br />
1) Si ha un rum industriale, quando ciò che viene estratto con la macinazione è destinato alla produzione di zucchero e solo i residui (la melassa) vengono inviati alla fermentazione <br />
2) Si ha invece un rum agricolo quando il succo estratto dalla canna da zucchero con la frantumazione viene depurato, decantato, filtrato e inviato direttamente alla fermentazione. La fermentazione è spontanea e ha una durata di 36/48 ore. In alcune distillerie artigianali la fermentazione avviene ancora nei vecchi alambicchi di rame rosso, ad ogni modo, qualunque sia il metodo di produzione, il rum agricolo è di una finezza notevole, non avendo subito alcuna alterazione delle sostanze aromatiche. <br />
<br />
<b>Fermentazione</b><br />
Si ottiene aggiungendo lievito al succo di canna o alla melassa, così da trasformare la parte zuccherina in alcol etilico, acidi ed altri alcoli che verranno poi estratti con la distillazione. Utilizzando delle vasche, chiuse o aperte, la mistura viene lasciata fermentare per un minimo di 24 ore fino ad un massimo di 15 giorni, a seconda del tipo di rum che si vuole ottenere. In generale, con una fermentazione breve si ottiene un prodotto dall'aroma leggero, contenente pochi acidi e pochi residui organici pesanti. Il processo di fermentazione se mal controllato può però rovinare completamente la produzione, rendendo addirittura il prodotto nocivo se viene creata un'esagerata dose di metanolo. <br />
<br />
<b>Distillazione</b><br />
Questo processo consente di separare l'alcol dall'acqua e di selezionare gli aromi che si desidera ottenere. Esistono diverse varianti per la distillazione, dovute a diversi tipi di alambicchi che si sono sviluppati nei secoli; i principali sono due: alambicco discontinuo e alambicco a colonna. <br />
<br />
<b>Invecchiamento</b><br />
Le botti tradizionalmente usate per l’invecchiamento del rum sono in legno di quercia americana e vengono preparate carbonizzandone l'interno. Il distillato, ancora giovane, una volta nella botte penetra all'interno dei pori del legno, assumendone alcuni aromi e rilasciando parte dell'alcol grazie alla respirazione della botte, che scambia i vapori del distillato con l'aria dell'esterno. Questo processo dà stabilità al rum, eliminandone le parti più volatili e costruendo una bevanda dalla maggiore corposità e dall'aroma più definito. <br />
<br />
<b>Miscelazione</b><br />
Una volta terminato l'invecchiamento i rum contenuti in botti diverse non hanno lo stesso aroma; così come un rum prodotto in un anno può essere diverso dal rum di un altro anno, anche a parità d'invecchiamento. L'esigenza del produttore è invece di creare un'etichetta standard, in modo che il contenuto delle bottiglie sia sempre identico e della stessa qualità. L'addetto alla miscelazione conosce perfettamente come ottenere il giusto rum; il suo lavoro consiste nel miscelare diverse annate, diverse botti, diverse gradazioni e rum dai diversi aromi per creare alla perfezione il rum che vuole ottenere. <br />
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<b>Tipi di rum: </b><br />
<br />
<b>Rum bianco</b> <br />
Trasparente o chiaro, di gradazione alcolica leggera, è molto profumato. <br />
<br />
<b>Rum oro </b><br />
E’ conosciuto anche come “ambrato”, di colore rame chiaro; viene distillato dal succo di canna o dalle melasse e la maturazione avviene in barili di legno di quercia che hanno già ospitato il bourbon per un periodo che varia da uno a due anni. <br />
<br />
<b>Rum scuro</b> <br />
E’ caratterizzato dal corpo pieno e ricco, con sentori di caramello dominanti. <br />
<br />
<b>Rum invecchiato</b> <br />
Preparato tramite la miscelazione di raccolti di anni diversi e di differenti distillazioni in alambicco. Queste miscelazioni vengono effettuate nei barili dai maestri di cantina, che stanno attenti a mantenere il flavour dell'etichetta costante di anno in anno. <br />
<br />
<b>Rum overproof </b><br />
Si tratta di rum dalla gradazione alcolica molto alta. <br />
<br />
<b>Rum speziato</b> <br />
Viene preparato con un distillato base, arricchito con infusioni di spezie e frutti; come aroma prevalente si ha la vaniglia, ma spesso vengono usati anche cannella e limone. <br />
<br />
<b>Altri drink:</b> <br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/nespolino-dal-cuore-della-nespola.html">Nespolino </a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">Crema limoncello</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/rye-whiskey.html">Rye whiskey</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/buona-come-il-bayles-crema-di-whiskey.html">Crema di whiskey</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/09/angostura-un-amaro-molto-amaro.html">Angostura</a> </li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-58693958401017679422012-12-01T12:33:00.001-08:002012-12-01T12:44:46.628-08:00Acqua di seltz - più gasata della soda waterL’acqua di seltz (o seltz) è acqua fortemente gasata, ottenuta immettendo in un sifone ermetico il gas (anidride carbonica) sotto pressione di apposite bombolette. <br />
<a name='more'></a>L’acqua di seltz deve il suo nome ad una località tedesca (Selters) dalle cui montagne (Taunus) proviene un'acqua minerale ricca di anidride carbonica che in tedesco prende il nome di <i>Selterswasser</i> "acqua di Selters". <br />
<br />
<b>Acqua di seltz e soda water </b><br />
Mentre la soda water è una bevanda venduta in bottiglia, dal sapore leggermente alcalino composta da acqua, bicarbonato di sodio e anidride carbonica, l'acqua di seltz è preparata al momento, aggiungendo anidride carbonica all'acqua di fonte per mezzo di un sifone (portatile o da banco).
L'utilizzo però è lo stesso: entrambe vengono impiegate per allungare distillati, aperitivi e long drink.
<br />
Nella preparazione dell’acqua di seltz, i bar usano delle bombole di CO2 (anidride carbonica) con l'apposito impianto, mentre chi la prepara in casa lo fa per mezzo di un sifone da seltz in cui inserisce delle piccole bombolette di CO2.
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgL6Zkbaq_7W7IHUMcH7bAvD5T6FXb1Dv5uyf0Ay7I5bpqbLcnLDWbBsqA9feL0aEQXBtm4LvYCVjFomO4pZEy_nu1LUCUDHu8e6IfwKp_msC8ky09mO5ZsdZNGkzeJ0nIQYPXpiZ8dfCc/s1600/acqua+di+seltz.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgL6Zkbaq_7W7IHUMcH7bAvD5T6FXb1Dv5uyf0Ay7I5bpqbLcnLDWbBsqA9feL0aEQXBtm4LvYCVjFomO4pZEy_nu1LUCUDHu8e6IfwKp_msC8ky09mO5ZsdZNGkzeJ0nIQYPXpiZ8dfCc/s200/acqua+di+seltz.jpg" width="81" /></a></div>
<br />
C’è chi sostituisce l'acqua di seltz con l’acqua frizzante, ma il risultato è decisamente diverso perché mentre l'acqua frizzante ha bollicine molto piccole (giusto per dare un po' di frizzante), il seltz è decisamente più gasato, con bolle più grosse (perchè lo si prepara al momento con CO2 sotto pressione).<br />
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<b>Drink con Seltz:</b><br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/11/bitter-campari-una-ricetta-segreta.html">Bitter Campari</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/un-americano-per-james-bond.html">Americano</a> </li>
</ul>
<br />Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-58651568235783638032012-11-18T13:15:00.001-08:002012-12-01T12:54:39.237-08:00Bitter Campari - una ricetta segreta<i>Bitter</i> è un termine di derivazione tedesca, ormai in uso a livello internazionale, che identifica un liquore amaro di colore rubicondo che può essere utilizzato, liscio o diluito, come aperitivo. <br />
<a name='more'></a><br />
Il Bitter Campari è un bitter alcolico ottenuto dall'infusione di erbe amaricanti, piante aromatiche e frutta in una miscela di alcol e acqua; ha un aroma intenso ed un colore rosso rubino. <br />
<br />
<b>Storia </b><br />
Le origini del Bitter Campari si collocano in un piccolo bar di Novara: “il Caffè dell'Amicizia” che nel 1860 fu acquistato da Gaspare Campari, il quale, negli anni a seguire ideò e perfezionò la ricetta, che da allora è rimasta invariata. <br />
Nel retro bottega infatti Gaspare Campari allestì subito un laboratorio in cui creava i suoi elisir (tra cui anche il <i>Bitter all'uso d'Hollanda</i> e il <i>Cordiale</i>) e nel frattempo, nel bar sulla piazza si incontravano politici, intellettuali, musicisti, attori e la borghesia più illuminata; il Caffè Campari era diventato un luogo alla moda in cui si era affermato il rito dell’aperitivo. <br />
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</script><br />
Successivamente, nel 1882, anno in cui morì Gaspare Campari, fu la moglie Letizia Galli, noncurante delle formalità sociali dell’epoca, a prendere le redini dell’attività di famiglia e la condusse senza indugi fino a consegnarla poi, in pieno vigore, nelle mani del figlio Davide. <br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcJUa1xZtaF34mm4k6Dfw6a03fZpUqejanDpSDLMHBe-fkwN5aNMZGFxtiSeWswOA8A18q0TnUerfdBldeHIiYe4mNLgwvxqs4aD4V0DdgidCc1aVRoRZ08XFYmJpnoWqnFeJ19UfhgJo/s1600/bitter+campari.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcJUa1xZtaF34mm4k6Dfw6a03fZpUqejanDpSDLMHBe-fkwN5aNMZGFxtiSeWswOA8A18q0TnUerfdBldeHIiYe4mNLgwvxqs4aD4V0DdgidCc1aVRoRZ08XFYmJpnoWqnFeJ19UfhgJo/s200/bitter+campari.jpg" width="160" /></a></div>
<br />
Il Bitter Campari nel corso di varie epoche, accompagnò le vite di personaggi noti, quali: <br />
<ul>
<li>il musicista Giacomo Puccini, che era uno degli affezionati clienti di Gaspare Campari nel suo Caffè in Galleria; </li>
<li>il Conte Camillo Negroni, anche lui assiduo frequentatore del Caffè; fu soprannominato “il Re degli aperitivi” e a lui si deve la paternità di uno dei più famosi cocktail a base di Campari;</li>
<li>Ernest Hemingway, che non mancava di passare dal bar di Gaspare Campari per un <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/un-americano-per-james-bond.html">Americano</a>;</li>
<li>Andy Warhol che non poteva fare a meno del suo Negroni quando era in vacanza a Montauk e amava offrirlo ai suoi ospiti (tra questi: Liz Taylor, Mick Jagger e Jackie Kennedy); </li>
</ul>
<b>Cocktails a base di Campari: </b><br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/un-americano-per-james-bond.html">Americano</a></li>
<li>Negroni</li>
<li>Negroni sbagliato</li>
<li>Campari shakerato</li>
<li>Campari on the rocks</li>
<li>Campari orange</li>
<li>Campari mojito</li>
<li>Campari&Soda (o Campari seltz) </li>
</ul>
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<b>Ingredienti del Bitter Campari cocktail: </b><br />
<ul>
<li>Bitter Campari ghiacciato</li>
<li>2 spruzzi di <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/12/acqua-di-seltz-piu-gasata-della-soda.html">seltz</a></li>
<li>1/2 fettina di arancia </li>
</ul>
<b>Preparazione </b><br />
Versate direttamente nel bicchiere freddo da freezer o raffreddato con ghiaccio il Bitter Campari, aggiungete 2 spruzzi di seltz freddissimo, infine completate con una fettina di arancia<br />
<br />
<b>Quando servirlo</b> <br />
Pre dinner, come aperitivo <br />
<br />
<b>Altri drink: </b><br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/un-americano-per-james-bond.html">Americano</a> </li>
</ul>
<b>Link correlati: </b><br />
<ul>
<li><a href="http://www.campari.com/" target="_blank">Campari</a></li>
<li><a href="http://www.camparigroup.com/en/index.shtml" target="_blank">Gruppo Campari </a></li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-30974401882544318422012-10-15T22:52:00.001-07:002012-10-15T22:52:34.440-07:00Amaretto di Saronno - l'amaro in un liquore dolceL'Amaretto di Saronno è un liquore italiano tra i più venduti al mondo, la cui ricetta prevede l'impiego di oli essenziali di mandorla miscelati con spezie dalla dolce fragranza, che gli conferiscono un gusto dolce-amaro, un colore ambrato e un retrogusto mandorlato.<br /><a name='more'></a>
<br />Le sue origini risalgono al 1500, anno in cui nella città di Saronno venne commissionata al pittore Bernardino Luini la realizzazione di un affresco che ritraeva “l’adorazione dei magi”. Il pittore, che alloggiava presso una locanda di cui era proprietaria una donna molto bella, innamoratosi della donna, si ispirò a lei nel ritrarre l’immagine della Madonna ed ella, per ringraziarlo, gli donò un elisir di erbe, zucchero tostato, mandorle amare e brandy.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpibi5UaL-pGdD760u1cs4Yy9IiMGMb78BdeDJBR10Rv69e8VQHtDVaFATNc0bMJ1R3L_DkP3wQwTJCRCZEiQWuSRWUY9RWl-Kc-VZjGGBCvu1BGvugXUz4-5OKPypfIvkS2Ij6T96fPM/s1600/amaretto+di+saronno.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpibi5UaL-pGdD760u1cs4Yy9IiMGMb78BdeDJBR10Rv69e8VQHtDVaFATNc0bMJ1R3L_DkP3wQwTJCRCZEiQWuSRWUY9RWl-Kc-VZjGGBCvu1BGvugXUz4-5OKPypfIvkS2Ij6T96fPM/s200/amaretto+di+saronno.jpg" width="169" /></a></div>
<br /> L’Amaretto di Saronno non è un liquore distillato ma piuttosto un infuso alcolico, ha una gradazione di circa 28°, può essere bevuto liscio o con ghiaccio e viene impiegato anche come base nella preparazione di altri drink, come il Disaronno Caipi, il Godfather, il French Connection o il Disaronno Ice Tea. <br /><br />Ciò che caratterizza maggiormente il liquore Amaretto è l’impiego di mandorle amare, tuttavia alcuni produttori (tra cui la Disaronno Originale) preferiscono sostituirle con noccioli di albicocca. <br /><script type="text/javascript"><!--
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--><br />
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</script><br />
<br />Gli ingredienti dell’Amaretto di Saronno sono quindi elisir di erbe, zucchero tostato, mandorle amare e brandy, ma il liquore Amaretto viene spesso preparato anche in casa e molte famiglie hanno una propria ricetta, di seguito ne riproponiamo una: <br /><br /><b>Ingredienti:</b><br />
<ul>
<li>1/2 litro di alcol a 90°</li>
<li>1/2 litro di acqua</li>
<li>350 gr. di zucchero</li>
<li>250 gr. di mandorle amare</li>
<li>1 gr. cannella </li>
<li>3 gr di coriandolo </li>
</ul>
<b>Preparazione</b><br /> Sbollentate le mandorle e pelatele, quindi pestatele accuratamente in un mortaio riducendole in poltiglia; pestate anche le spezie e mettete il tutto a macerare dentro un vaso di vetro contenente l'alcol. <br />Chiudete ermeticamente il vaso e mettetelo a riposare per circa 4 settimane in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce.<br /> Successivamente preparate uno sciroppo facendo bollire lo zucchero nell'acqua per qualche minuto.<br /> Filtrate l'infuso di alcol, mandorle e spezie e unitelo allo sciroppo, mettetelo in una bottiglia e sistematelo in un luogo fresco e asciutto per almeno 90/100 giorni. <br /><br /><b>Altri drink:</b> <br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/nespolino-dal-cuore-della-nespola.html">Nespolino</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/buona-come-il-bayles-crema-di-whiskey.html">Crema di whiskey</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">Limoncello</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/rye-whiskey.html">Rye whisk</a><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/rye-whiskey.html">e</a><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/rye-whiskey.html">y</a> </li>
</ul>
<b>Link correlati: </b><br />
<ul>
<li><a href="http://www.disaronno.com/" target="_blank">DiSaronno</a> </li>
</ul>
<br />Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-70112933856771401722012-09-23T05:46:00.000-07:002012-09-23T05:55:32.159-07:00Sciroppo di granatinaLa granatina (detta anche sciroppo di granatina) è una bevanda analcolica a base di melagrana, che viene impiegata nella preparazione di granite e cocktail.<br />
Il suo nome deriva da <i>“granato”</i> termine utilizzato per indicare la melagrana.<br />
<a name='more'></a>Essa, se diluita con acqua o succo d’arancia, può essere servita come bibita dissetante, ma dato il sapore dolce e il colore rosso rubino, l’impiego più diffuso consiste nell’aggiungere lo sciroppo di granatina a cocktail e long drink, per un buon sapore assicurato ed un aspetto più scenografico.<br />
<br />
Tra i cocktail in cui viene impiegato lo sciroppo di granatina ricordiamo: il Roy Rogers, il Shirley Temple, il <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a>, il Rose, il Singapore Sling e il Tequila Sunrise.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj56JxpkNZ9F-u8VwsW3ljEkM8OHV0mXhywq-b69NycvZHwBcIHQS34waRfEO3Shq9MLjRq5N-2nwHJK2NdnTyWBZn2XyzcJxKYKz59gtcQUGeYRgZM3yQi0bwGHP23K628UnJ8cobhTfs/s1600/melagrana.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="176" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj56JxpkNZ9F-u8VwsW3ljEkM8OHV0mXhywq-b69NycvZHwBcIHQS34waRfEO3Shq9MLjRq5N-2nwHJK2NdnTyWBZn2XyzcJxKYKz59gtcQUGeYRgZM3yQi0bwGHP23K628UnJ8cobhTfs/s200/melagrana.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
La granatina, secondo la ricetta tradizionale, viene preparata attraverso la bollitura del composto ottenuto dall’unione in parti uguali del succo di melagrana con il miele (o in alternativa lo zucchero).<br />
<br />
<b>Ingredienti:</b>
<br />
<ul>
<li>melagrane mature</li>
<li>zucchero</li>
</ul>
<b>Preparazione</b><br />
Sbucciate le melagrane, rompendo il frutto e rimuovendo in modo accurato la pellicina bianca che si trova tra un chicco e l’altro; schiacciate i chicchi nel passaverdure e una volta ottenuto il succo lasciatelo riposare coperto per 24 ore.<br />
Noterete che in superficie si sarà formata una schiuma: rimuovetela e dopo averla tolta, misurate la quantità di succo ottenuto.
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</script><br />
Aggiungete mezzo chilo di miele (o zucchero) per ogni litro di succo e, dopo aver amalgamato bene il composto, lasciatelo riposare al fresco per 48 ore.<br />
Fate bollire in un pentolino con un po’ di acqua la stessa quantità di miele (o zucchero) che avete aggiunto prima al succo, dopodiché unite un po’ alla volta il succo di melagrana e fate bollire il tutto per c.a. 10 minuti.<br />
Lasciate raffreddare e infine filtrate lo sciroppo ottenuto nelle bottiglie.Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-21371949839854196242012-09-09T12:00:00.000-07:002012-09-09T12:00:22.145-07:00Angostura – un amaro molto amaroL’Angostura è un amaro molto concentrato ottenuto tramite infusione della corteccia della pianta <i>'Cusparia febbrifuga'</i>, alla quale si aggiungono spezie quali: chiodi di garofano, radice di genziana, cardamomo, china e estratto di arance amare, in modo da ottenere un preparato estremamente amaro. <br />
<a name='more'></a>Questo amaro viene utilizzato per insaporire i dessert e le salse, per aromatizzare gin e vodka ed è impiegato nella preparazione di alcuni cocktail, come ad esempio il <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a>. <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhl4-PvhEzd1VjeJNhjYxFchTVaXYtLPCYZ2CT4kZZlofX7A8uLgPhLuqHGkqO32pJfQ7thCkOAK-hARR25sL-1QzReosBB6Y5guD0CxsBS2nCenR3qRtCNIb6tEulRYUKegULG0M6232Q/s1600/angostura.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhl4-PvhEzd1VjeJNhjYxFchTVaXYtLPCYZ2CT4kZZlofX7A8uLgPhLuqHGkqO32pJfQ7thCkOAK-hARR25sL-1QzReosBB6Y5guD0CxsBS2nCenR3qRtCNIb6tEulRYUKegULG0M6232Q/s200/angostura.jpg" width="91" /></a></div>
<br />
Fu il dottor Johann Siegert (medico militare prussiano ingaggiato nell’Armata di Liberazione di Simon Bolivar, nella città di Angostura in Venezuela), il quale si occupava di curare i soldati colpiti da febbre e gravi problemi intestinali, ad inventare nel 1824, dopo 4 anni di ricerche, questo amaro che aveva lo scopo di stimolare l’appetito e di facilitare la digestione dei soldati ammalati.<br />
<br />
Successivamente, nel 1862 a Londra, si assistette al successo internazionale di questo amaro, che fu impiegato per la prima volta nella preparazione del cocktail ‘Pink Gin’.<br />
<br />
Verso la fine del 1800 poi, la famiglia Siegert si trasferì nella vicina isola di Trinidad, dove ha tuttora sede la compagnia ‘Angostura Bitters Limited’. <br />
<br />
<b>Altri drink:</b> <br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/nespolino-dal-cuore-della-nespola.html">Nespolino dal cuore della nespola</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">Preparare crema limoncello</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/rye-whiskey.html">Rye whisk</a><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/rye-whiskey.html">e</a><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/rye-whiskey.html">y</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/buona-come-il-bayles-crema-di-whiskey.html">Buona come il Bayles - crema di whiskey</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan in Sex and the City</a> </li>
</ul>
<br />
<b>Link correlati</b> <br />
<ul>
<li><a href="http://www.angostura.com/" target="_blank">Angostura</a></li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-77136428227624984392012-09-01T13:28:00.002-07:002012-09-05T23:34:59.986-07:00Vermut - aroma assenzioIl Vermut (o Vermouth) è un vino liquoroso aromatizzato che ha origini Italiane (Piemonte) ed è riconosciuto con <a href="http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3276" target="_blank">decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali</a> tra i prodotti agroalimentari tradizionali italiani. <br />
<a name='more'></a>Questo vino ha una gradazione alcolica tra 16% e 21% vol. e si ottiene unendo vini bianchi zuccherini dal sapore neutro e delicato ad alcol a 95-96°, zucchero e piante aromatiche (tra cui l’assenzio maggiore, una pianta della famiglia delle Compositae). <br />
Il Vermut viene utilizzato come ingrediente primario in numerosi cocktail, tra cui: <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a>¸ Martini, Lussuria, Negroni Highball, San Francisco, etc. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUi2oKUGr99gaQDLF7uLA1uGf_J24UBey-SHUWc6tXHCZtbs6WqZeXE9ZGvspnJFF9gkpXiv-OleBL0uxqQqot5OW_6elc20au8TZnWMtuTtTuSl1Nquz3Dwtoy-Is5nNm7agoAS5zS2Q/s1600/vermouth.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUi2oKUGr99gaQDLF7uLA1uGf_J24UBey-SHUWc6tXHCZtbs6WqZeXE9ZGvspnJFF9gkpXiv-OleBL0uxqQqot5OW_6elc20au8TZnWMtuTtTuSl1Nquz3Dwtoy-Is5nNm7agoAS5zS2Q/s200/vermouth.jpg" width="151" /></a></div>
<br />
<b>Storia del Vermut </b><br />
Era il 1786… in una liquoreria nella città di Torino Antonio Benedetto Carpano, aiutante di bottega di origine biellese, elaborò un prodotto a base di vino Moscato, seguendo i dettami dell’infusione di frutta e spezie appresi dai frati in un convento della Valsesia; a questo prodotto, riadattando il termine Wermut (“assenzio maggiore” in tedesco) decise di attribuire il nome Vermut. <br />
A tutt’oggi all'angolo della strada in cui era sita la liquoreria, c’è ancora una targa a testimonianza del fatto che in quel luogo fu prodotto un vino <i>"Che molto contribuì alla fama e al prestigio di Torino nel mondo"</i>. <br />
<br />
Ma i vini aromatizzati trovano la loro collocazione già in tempi più remoti, infatti Ippocrate, il grande medico greco nato nel 460 a.C., era solito macerare nel vino ellenico i fiori di dittamo e artemisia absintum, per creare un rimedio coadiuvante dell'attività biliare. <br />
<br />
<b>Quali aromi troviamo nel Vermut? </b><br />
<ul>
<li>foglie o piante intere di assenzio (aroma principale prescritto dalla L. 108 del 16/03/1958), di camedrio, centaurea minore, cardo santo, issopo, coca, melissa, maggiorana, timo, dittamo e salvia;</li>
<li>fiori di camomilla, sambuco, luppolo e zafferano, chiodi di garofano;</li>
<li>cortecce di arancio, frutti di anice stellato, di coriandolo, finocchio, cardamomo, macis, noce moscata, fava tonka e vaniglia;</li>
<li>radici di angelica, calamo aromatico, enula campana, galanga, genziana, ireos, imperatoria, zenzero e zendoaria;</li>
<li>scorze di cannella, melograno e china;</li>
<li>legno di quassio;</li>
<li>succo di aloe. </li>
</ul>
<br />
<b>Vari tipi di Vermut: </b><br />
<br />
<b>Vermouth bianco</b> <br />
Ha un aroma delicato, è molto dolce, ha un basso tasso alcolico (15-16%) ed è usato soprattutto come digestivo e per i cocktail <br />
<b>Vermouth rosso </b><br />
Ha un aroma più deciso e un colore ambrato, con riflessi scarlatti; è fatto con il caramello, ha un sapore meno dolce del bianco ed un retrogusto amarognolo <br />
<b>Vermouth rosè </b><br />
Viene preparato utilizzando non solo vini bianchi, ma anche rosati; ha un sapore piacevole, leggero, fruttato e un delicato retrogusto amaro <br />
<b>Vermouth dry </b><br />
Si prepara impiegando un vino che viene lasciato a contatto con l'aria; questo gli dona un aroma simile a quello dei vini invecchiati. Ha un colore giallo brillante, è poco dolce e ha un tasso alcolico che si aggira intorno a 16-18% vol.; è noto anche come Vermouth francese. <br />
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</script><br />
Preparare il Vermut è abbastanza semplice, ma la miscela di spezie, il tempo di estrazione e il vino impiegato ne influenzano in maniera determinante la qualità. <br />
<br />
Però tentar non nuoce, pertanto se volete cimentarvi nella preparazione del vostro Vermut fatto in casa, seguite la ricetta qui sotto <br />
<br />
<b>Ingredienti:</b><br />
<ul>
<li>100 cl di vino bianco secco</li>
<li>alcuni pizzichi di cannella</li>
<li>alcuni pizzichi di chiodi di garofano</li>
<li>alcuni pizzichi di assenzio</li>
<li>alcuni pizzichi di salvia</li>
<li>alcuni pizzichi di coriandolo</li>
<li>alcuni pizzichi di genziana</li>
<li>2 arance</li>
<li>150 g zucchero</li>
</ul>
<b>Preparazione</b> <br />
Ponete qualche pizzico di ogni spezia (si trovano in erboristeria) in infusione nel vino insieme alla buccia grattugiata delle arance per tre giorni; dopo procedete con il filtraggio (utilizzando un imbuto foderato con carta da filtro, oppure ostruito con un batuffolo d'ovatta, oppure utilizzando un colino molto fitto), poi aggiungete lo zucchero e infine mescolate. <br />
A questo punto imbottigliatelo e lasciatelo riposare per almeno quindici giorni, dopodiché … voilà, il Vermut è servito!<br />
<br />
<b>Quando servirlo</b><br />
Pre dinner, come aperitivo<br />
<br />
<b>Altri drink </b><br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/vino-spumante-rose-alla-fragola.html">vino spumante rosé alla fragola</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska </a></li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-48614315302266764782012-08-19T03:30:00.001-07:002012-08-26T12:12:35.987-07:00 Buona come il Bayles - crema di whiskey Il Bayles è un liquore giovane (1974) a base di whiskey e panna, nato da un'intuizione dei fratelli Gluckman che si ispirarono alla tradizione irlandese casalinga, dove si era soliti miscelare un liquore, ottenuto con panna, whiskey casalingo, vaniglia e cacao, dolcificato con caramello.<br />
<a name='more'></a><br />
Di seguito proponiamo una ricetta per un buon “Bayles fatto in casa”:-)<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqBB9Qv8DzoRCfzPgFMTVCbPSmsN38btkLCMz2IAHlJyNmGP6mE_CUiIh6-HJV6sIvzsPCe1dEOlHBU8H0ntUh6NnV3eNLUC6QhRG0b0TrEk6e8jep9aj0qDsW_9oTYo0O-c6VkihfA5Y/s1600/crema+whiskey.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqBB9Qv8DzoRCfzPgFMTVCbPSmsN38btkLCMz2IAHlJyNmGP6mE_CUiIh6-HJV6sIvzsPCe1dEOlHBU8H0ntUh6NnV3eNLUC6QhRG0b0TrEk6e8jep9aj0qDsW_9oTYo0O-c6VkihfA5Y/s1600/crema+whiskey.jpg" /></a></div>
<br />
<b>Ingredienti:</b><br />
<ul>
<li>400 gr. di panna da montare</li>
<li>400 gr. di latte fresco intero</li>
<li>400 gr. di zucchero</li>
<li>120 ml di whiskey</li>
<li>120 ml di alcol puro</li>
<li>2 fialette di vaniglia</li>
<li>2 cucchiaini di caffè solubile (tipo Nescafè)</li>
</ul>
<b>Preparazione</b><br />
Mescolate bene lo zucchero con la vaniglia, aggiungete gradualmente il latte, la panna liquida non montata e il caffè solubile; mettete sul fuoco lento (continuando sempre a mescolare) e dopo circa 5 minuti dal bollore lasciate raffreddare, poi unite l’alcol e il whiskey, mescolando ancora.<br />
Infine, travasate in una bottiglia da liquore e conservate in frigorifero.<br />
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<b>Altri drink</b>:<br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/rye-whiskey.html">Rye whiskey</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">Limoncello</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/nespolino-dal-cuore-della-nespola.html">Nespolino</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a> </li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-31063046824211813092012-08-19T02:22:00.007-07:002012-08-26T12:13:50.190-07:00Rye whiskeyIl Rye whiskey è una varietà di whiskey canadese, di colore biondo pallido. Ha un gusto grezzo e un aroma crudo, una gradazione alcolica del 43% ed è l’ingrediente principale impiegato nella preparazione del <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">cocktail Manhattan</a>.<br /><a name='more'></a>
<br />
<b>Le origini del whiskey (o whisky)</b><br />
Il whiskey (o whisky) è una bevanda alcolica tra le più diffuse al mondo, ottenuta dalla distillazione di vari cereali e invecchiata in botti di legno (di quercia). Il nome deriva dal gaelico uisge beatha (“acqua di vita” da cui anche l'italiano “acquavite”) e ricorda le proprietà terapeutiche che in passato venivano attribuite ai distillati. <br />
<b>Whisky </b>(plurale: “whiskies”) indica i distillati scozzesi, canadesi o giapponesi; <b>whiskey </b>(plurale: “whiskeys”) indica i distillati irlandesi e statunitensi. <br />
Non è nota né la data né il luogo in cui avvenne la prima distillazione di whisky, ma per quanto riguarda il luogo esiste una rivalità tra Scozia e Irlanda per rivendicarne la paternità.<br />
Il commercio del whisky risale invece al 1495, ad opera di John Cor e dei monaci delle Highlands.<br />
Alcune convenzioni a livello internazionale riservano l'utilizzo del termine Scotch whisky solo a quelli prodotti in Scozia, Irish whiskey solo a quelli prodotti in Irlanda e Canadian whisky soltanto a quelli prodotti in Canada.<br />
<div style="text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDf6BiWqweBPaHevoN0XwrhmINB-T4lCs1luQCkOGJj3vlnrMgvEmL9juFk8pRsGVKJ6NLhNd0gBUYA7Wumc9iLjhLJ1wIpqdvm1aVSQn01yIy7kxvI_3FLa3Te1kk1Nx-Rncic0DKW38/s1600/whiskey.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDf6BiWqweBPaHevoN0XwrhmINB-T4lCs1luQCkOGJj3vlnrMgvEmL9juFk8pRsGVKJ6NLhNd0gBUYA7Wumc9iLjhLJ1wIpqdvm1aVSQn01yIy7kxvI_3FLa3Te1kk1Nx-Rncic0DKW38/s1600/whiskey.jpg" /></a> </div>
Il whisky scozzese è tra i più rinomati e la sua produzione si suddivide in:<br />
<ul>
<li>Single malt: whisky di puro malto, è il più tradizionale ed è considerato da molti estimatori il whisky scozzese per eccellenza, però può fregiarsi del titolo di “Scotch” solo se prodotto e invecchiato per almeno 3 anni in Scozia</li>
<li>Grain whisky: realizzato con cereali</li>
<li>Blended whisky: preparato con varie miscele. </li>
</ul>
Il whiskey irlandese risulta più “morbido” al palato rispetto ad uno Scotch e presenta un gusto più dolce.<br />
Il whiskey prodotto negli Stati Uniti si identifica con il termine Bourbon (dalla contea del Bourbon nel Kentucky, dove storicamente ne iniziò la produzione); molto simile al Bourbon è il Tennessee whiskey, che a differenza del primo segue un disciplinare (Lincoln County process) che prevede la filtrazione attraverso uno strato di carbone d'acero, che gli conferisce un sapore particolare e lo rende più morbido e gradevole. Anche il famoso Jack Daniel's, che spesso viene considerato un Bourbon, appartiene in realtà a questa categoria.<br />
I maggiori produttori di whiskey oggi sono la Pernod Ricard (che detiene più di 30 marchi, tra cui Jameson, Chivas, Four Roses, Paddy, The Glenlivet, Scapa, Aberlour), e Diageo (J&B, Johnny Walker, Cragganmore, Glenkinchie, Dalwhinnie, Cardhu).<br />
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//-->
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</script><br />
<b>Preparazione del Whiskey</b><br />
Le materie principali impiegate nella preparazione del Whiskey sono l'acqua, i cereali (segale, grano, mais, orzo), la torba (usata per essiccare il malto) e il lievito. La preparazione si svolge attraverso le seguenti fasi:<br />
<ul>
<li>Macerazione</li>
<li>Fermentazione</li>
<li>Distillazione</li>
<li>Maturazione</li>
<li>Miscelazione</li>
<li>Imbottigliamento</li>
</ul>
Il whisky viene fatto maturare per alcuni anni (da un minimo di 2 a un massimo di 20 anni) in botti di legno di rovere che hanno dagli 80 ai 100 anni di età; il risultato finale del distillato dipende molto dal tipo di legno utilizzato e da ciò che era contenuto all’interno della botte. Il tempo minimo di maturazione è determinato per legge dai vari Stati in cui viene prodotto.<br />
<br />
<b>Altri drink</b>:<br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/08/buona-come-il-bayles-crema-di-whiskey.html">Crema di whiskey</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">Limoncello</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/nespolino-dal-cuore-della-nespola.html">Nespolino</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a> </li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-84873638713780458352012-07-14T16:19:00.002-07:002012-10-18T23:03:58.888-07:00Virgin Mary il cocktail di DraculaIl Virgin Mary è la variante analcolica del Bloody Mary, un cocktail a base di vodka, succo di pomodoro e spezie piccanti o aromi.<br />
<a name='more'></a>Il colore rosso sangue di questo cocktail, che probabilmente ha ispirato il nome della sua variante alcolica, ci fa venire in mente che anche Dracula lo gradirebbe sicuramente!La seconda parte del nome (Mary) viene associato invece ad alcuni personaggi femminili, tra cui la regina Maria I d’Inghilterra, detta “la sanguinaria” e la star Hollywoodiana Mary Pickford.<br />
La paternità dell’invenzione del Bloody Mary è incerta, ma si riconduce principalmente a due nomi: l’attore George Jessel (1939) e il francese Fernand Petiot (1964).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk5UnlQG9nTvWJdtXmAbL-8Hzoymhtcj3n9g6C7icd7bXZ8b1e-D7XgpWatqDodJfNLEh_dDRbP1tdObjfIvmyYTWRTCc4qW5NkO0zZgZb6VTbFNZXC8zOqyrstU2JcJGTXpXQKPfk9_0/s1600/virgin+mary.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk5UnlQG9nTvWJdtXmAbL-8Hzoymhtcj3n9g6C7icd7bXZ8b1e-D7XgpWatqDodJfNLEh_dDRbP1tdObjfIvmyYTWRTCc4qW5NkO0zZgZb6VTbFNZXC8zOqyrstU2JcJGTXpXQKPfk9_0/s200/virgin+mary.jpg" width="64" /></a></div>
<br />
Il Bloody Mary è stato citato in numerosi film, serie TV e romanzi, tra cui <i>“Il diario di Bridget Jones”</i> nel quale Bridget e le sue amiche avevano un’insana ossessione per il Bloody Mary pomeridiano.<br />
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</script><br />
<b>Ingredienti:</b><br />
<ul>
<li>200 ml di succo di pomodoro </li>
<li>10 ml di succo di limone</li>
<li>3 ml di tabasco</li>
<li>2 ml di salsa worcester</li>
<li>sale</li>
<li>pepe</li>
<li>ghiaccio</li>
</ul>
<b>Accessori:</b><br />
<ul>
<li>Bar Spoon</li>
<li>bicchiere highball </li>
</ul>
<br />
<b>Preparazione</b><br />
Unire il succo di pomodoro, il succo di limone, la salsa worcester, il tabasco, un pizzico di sale, pepe e il ghiaccio e mescolare per alcuni minuti con il bar spoon. <br />
Prima di servire, decorare i bicchieri con coste e ciuffetti di sedano.<br />
<br />
<b>Quando servirlo</b><br />
Pre dinner, come aperitivo<br />
<br />
<b>Altri drink</b> <br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/07/delizia-ai-frutti-di-bosco.html">Delizia ai frutti di bosco</a> </li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-62488450777069540712012-07-10T06:07:00.004-07:002012-07-15T03:53:02.775-07:00Delizia ai frutti di boscoI frutti di bosco sono frutti che si sviluppano grazie al clima umido del sottobosco; in particolare, le diverse varietà di frutti di bosco sono: amareno (<i>prunus cerasus</i>), ciliegio (<i>prunus cerasus</i>), ciliegio selvaggio (<i>prunus avium</i>), fragola (<i>fragaria virginiana</i>), fragola di bosco (<i>fragaria vesca</i>), <a name='more'></a>lampone (<i>rubus idaeus</i>), ribes (<i>ribes sativum</i>), gelso (<i>morus</i>), mirtillo (<i>vaccinium</i>), mirtillo rosso (<i>vaccinium vitis-idaea</i>), ossicocco (<i>vaccinium oxycoccos</i>), ossicocco americano (<i>vaccinium macrocarpon</i>), ribes nero (<i>ribes migrum</i>), uva spina (<i>ribes uva-crispa</i>), sambuco nero (<i>sambucus nigra</i>).<br />
Nella storia, i primi riferimenti ai frutti di bosco li troviamo in alcuni trattati di medicina sulle proprietà benefiche degli alimenti, come ad esempio nel 1583 il “<i>Trattato de’ cibi e del bere</i>” di Baldassare Pisanelli, nel quale egli illustra le qualità delle more.<br />
Infatti, le more sono ricche di vitamina C ed E, acidi organici, fibre, potassio, manganese e svolgono un’ azione antiossidante contro i radicali liberi, fanno bene quindi al cuore e alle arterie.<br />
Anche i lamponi sono ricchi di vitamine (C ed A), potassio, calcio, magnesio, fibre , acido folico e sono utili contro le infiammazioni articolari grazie alla loro azione diuretica, hanno virtù toniche e sono consigliati a chi soffre di diabete o reumatismi.<br />
I mirtilli sono ricchissimi di virtù: antinfiammatori, antiossidanti, antibatterici, rinfrescanti, astringenti, tonici, diuretici, sono utilissimi per rinforzare i capillari delle gambe e del viso, ottimi anche per contrastare la stanchezza oculare, contengono vitamina A e C, acido citrico e malico, mirtillina, fosforo, calcio e manganese.<br />
Le fragoline di bosco sono ricche di vitamina C, iodio, ferro, calcio e fosforo, sono indicate per combattere le infiammazioni del cavo orale e la loro pianta è ricca di oli essenziali, tannino e flavone; come erbe medicinali possono essere impiegate per alleviare i disturbi gastrointestinali.<br />
I ribes infine contengono vitamine A e C e potassio, utili per mantenere i muscoli scattanti e alleviare i crampi.<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0ZIkXG_ZLkF-h4AcVKouwG9ohyD79_cqhu6151aB4K4duzFsoQXk7D_4ObmUIS4ly9ztTLebrGlG3DlNqem5s4YDWE74_ePlJV3HDSSkB5394S3dXHHbdQKx6XBLJ5K_JYQ1N8BlwKkw/s1600/delizia+frutti+di+bosco.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="196" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0ZIkXG_ZLkF-h4AcVKouwG9ohyD79_cqhu6151aB4K4duzFsoQXk7D_4ObmUIS4ly9ztTLebrGlG3DlNqem5s4YDWE74_ePlJV3HDSSkB5394S3dXHHbdQKx6XBLJ5K_JYQ1N8BlwKkw/s320/delizia+frutti+di+bosco.jpg" width="320" /></a></div><br />
Gli sciroppi e i succhi di frutta preparati utilizzando i frutti di bosco, sono particolarmente buoni e dissetanti; ecco di seguito una veloce ricetta:<br />
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<b>Ingredienti:</b><br />
<ul><li>60 gr. di lamponi</li>
<li>120 gr. di mirtilli</li>
<li>60 gr. di more</li>
<li>240 ml di succo di pompelmo</li>
<li>120 ml di sciroppo di zucchero</li>
<li>ghiaccio</li>
</ul><b>Accessori:</b><br />
<ul><li>blender</li>
<li>bicchiere tumbler</li>
</ul><b>Preparazione</b><br />
Versare nel blender il ghiaccio, 12 more, 12 lamponi, 24 mirtilli, il succo di pompelmo, lo sciroppo di zucchero. <br />
Frullare il tutto fino a che gli ingredienti si siano amalgamati bene, dopodiché versare il liquido nei bicchieri tumbler e decorare con i frutti interi rimasti.<br />
<br />
<b>Quando servirlo </b><br />
Pre dinner, come aperitivo<br />
<br />
<b>Altri drink </b><br />
<ul><li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/nespolino-dal-cuore-della-nespola.html">Nespolino</a> </li>
</ul>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-33067417825719791542012-06-30T14:12:00.002-07:002012-07-15T03:53:56.350-07:00Bicchiere old fashionedL’old fashioned (conosciuto anche con i termini anglofoni “<i>rocks</i>” e “<i>lowball</i>”) rientra nella categoria dei bicchieri da cocktail (glassware), cioè è uno dei bicchieri utilizzati per servire cocktails. <br />
<a name='more'></a>Esso è stato realizzato per accogliere l'omonimo cocktail e si tratta di un tumbler di forma cilindrica, basso e largo, in grado di contenere, nella sua forma classica, dai 18 ai 30 cl di liquidi. <br />
Il bicchiere old fashioned è ideale per servire whiskey, liquori on-the-rock e short drinks accompagnati da molto ghiaccio. In genere i cocktail che si servono in questo bicchiere si preparano con la tecnica build (costruzione direttamente nel bicchiere). <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTXwebth7L-7hXQ2hcO2BUcw6owUrtpS25wuPcFM5n84Df0pHlcdP1DsRbYjyf_bkhNVTS-Y9TICw09eS-hAj1EIjYNy8C7RpieI8WOgbIDOXpn2NmzqOx8WcaNkEhRypFUJenKOZPILw/s1600/bicchiere+old+fashioned.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTXwebth7L-7hXQ2hcO2BUcw6owUrtpS25wuPcFM5n84Df0pHlcdP1DsRbYjyf_bkhNVTS-Y9TICw09eS-hAj1EIjYNy8C7RpieI8WOgbIDOXpn2NmzqOx8WcaNkEhRypFUJenKOZPILw/s200/bicchiere+old+fashioned.jpg" width="178" /></a></div><br />
Si possono distinguere tre tipi di old fashioned:<br />
<ul><li>old fashioned classico: che è in grado di contenere da 18 a 30 cl di liquidi</li>
<li>american old fashioned e rocks: che possono contenere da 22 a 34 cl di liquidi e si utilizzano in genere per servire whiskey e rum</li>
<li>doppio old fashioned: che può contenere da 35 a 44 cl di liquidi </li>
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</script><br />
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</script>Di seguito si elencano i cocktails che è opportuno servire nel bicchiere old fashioned:<br />
<ul><li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/un-americano-per-james-bond.html">Americano</a> </li>
<li>Angelo azzurro</li>
<li>Apple sour</li>
<li>Atai B-nana</li>
<li>Black Russian</li>
<li>Brandy melba</li>
<li>Caipirinha</li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska alla fragola</a> </li>
<li>Drink alla barbabietola rossa</li>
<li>Drink kiwi e mela</li>
<li>French connection</li>
<li>God father</li>
<li>God mother</li>
<li>Marisa</li>
<li>Negroni</li>
<li>Old fashioned</li>
<li>Orgasm</li>
<li>Punch all’uovo</li>
<li>Red joan</li>
<li>Whisky sour</li>
<li>White russian</li>
</ul><br />
Link correlati: <br />
<ul><li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/coppetta-da-cocktail.html">Coppetta da cocktail</a> </li>
</ul>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-12281542319907413672012-06-24T12:36:00.007-07:002012-07-15T03:54:44.679-07:00Coppetta da cocktailLa <b>coppetta da cocktail</b> (conosciuta anche con il nome di <i>cocktail glass</i> o <i>Martini glass</i>) è un bicchiere di vetro o di cristallo, con forma conica rovesciata sormontata su un gambo posto su una base piatta, utilizzato per servire alcuni cocktail, come ad esempio il celebre <i>cocktail Martini</i> (da cui ne deriva anche il nome).<br />
<a name='more'></a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggagxzLrtIZ-707Lm92hJst5kVUlPzQUptbqF1u-j0yG_5ZuHptutAWpPynpAxeyi4VLng5fAaOMMr57jYbGEsvoAKcTQtIvx_98ClekZGs_x6h2P_yW9SmfpcWWNcfnVXMVcgqANagQc/s1600/coppetta+da+cocktails.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggagxzLrtIZ-707Lm92hJst5kVUlPzQUptbqF1u-j0yG_5ZuHptutAWpPynpAxeyi4VLng5fAaOMMr57jYbGEsvoAKcTQtIvx_98ClekZGs_x6h2P_yW9SmfpcWWNcfnVXMVcgqANagQc/s200/coppetta+da+cocktails.jpg" width="117" /></a></div> <br />
Questo bicchiere va utilizzato ad una temperatura di zero gradi e per far ciò si può riporlo nel banco frigo o in alternativa riempirlo di ghiaccio. <br />
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</script>Una variante della coppetta da cocktail è la <i>doppia coppetta</i>, che ha un’apertura più ampia e alta e una capacità che si aggira sui 17-19 cl (contro i 12-14 cl di quella normale). Essa è normalmente usata per drink senza ghiaccio, preparati con ingredienti non eccessivamente alcolici e con uova, panna e succhi di frutta; è infatti in grado di contenere una dose quasi doppia di liquido (circa 200 ml). <br />
<br />
<b>Link correlati:</b><br />
<ul><li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/il-bronx-di-philadelphia.html"><span id="goog_1505597109"></span></a><span id="goog_1505597110"></span><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/il-bronx-di-philadelphia.html">Bronx</a></li>
</ul>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-50898192835664445962012-06-17T07:22:00.006-07:002012-07-15T03:56:01.756-07:00Vino spumante rosé alla fragolaCon l’avvicinarsi della stagione estiva molti scelgono la freschezza dei vini rosati, sia nella versione ferma che in bollicine… <i>rosato</i> in italiano, <i>rosé</i> in francese,<i> rosado</i> in spagnolo… si parla di un genere di vino ritenuto per lungo tempo privo di identità ma che ad oggi, grazie alla sua freschezza e piacevolezza (frutto di tecniche di vinificazione sempre più accurate) e a una grande versatilità negli abbinamenti con il cibo, si sta prendendo una meritata rivincita. <br />
<a name='more'></a>Per rosato s’intende quel vino che alla vista si presenta di un colore tra il rosa tenue¸ l’aranciato pallido e il porpora (tonalità che varia a seconda delle uve a bacca nera impiegate e delle tecniche di vinificazione); è generalmente caratterizzato da profumi fruttati e va consumato ad una temperatura compresa tra 10 °C e 14 °C; al gusto prevalgono le sensazioni di leggera acidità, di aromaticità e di lieve corposità.<br />
Quando si parla di rosé, in genere ci si riferisce allo spumante rosato. <br />
In linea di massima, il rosato non è adatto all’affinamento in botte o in bottiglia e va consumato giovane: al massimo due anni dalla produzione.<br />
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</script><br />
Le tecniche di vinificazione sono principalmente di due tipi: <br />
1) <b>Contatto con le bucce </b><br />
Le uve a bacca nera vengono pigiate e le bucce restano a contatto con il succo da 6 a 24 ore, o fino a 3 giorni. Il mosto viene poi pressato e le bucce scartate (a differenza dei vini rossi, per i quali rimangono a fermentare). Più a lungo le bucce stanno a contatto con il vino, più intenso sarà il colore <br />
2) <b> Saignée</b> <br />
La parola significa, letteralmente, <i>sanguinamento </i>o <i>salasso</i>. Si preleva del mosto da una vasca in cui si sta preparando del vino rosso, di solito in macerazione da qualche ora. Questo verrà poi lavorato seguendo le tecniche di vinificazione in bianco (mentre la parte restante sfocerà nel vino rosso), dando così luogo a un vino rosato.<br />
<div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhotTw9p3AkLXxx_A_7tgiJvbi5qbWYeMNtSoOkYSZP5gEVbkRUbKME35dN1eg-cMFpaC1JSjo4iyKeggY5lxoh1eYF8C5dIs1m71dcQzMZY3kgdYXuBzNZ01Vl8mfE7ufbvLYqzwnZMlQ/s1600/ros%C3%A9+alla+fragola.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhotTw9p3AkLXxx_A_7tgiJvbi5qbWYeMNtSoOkYSZP5gEVbkRUbKME35dN1eg-cMFpaC1JSjo4iyKeggY5lxoh1eYF8C5dIs1m71dcQzMZY3kgdYXuBzNZ01Vl8mfE7ufbvLYqzwnZMlQ/s200/ros%C3%A9+alla+fragola.jpg" width="150" /></a></div><br />
<b>Ingredienti: </b><br />
<ul><li>100 ml di vino spumante rosé</li>
<li>1 cucchiaio di sciroppo alle fragole</li>
<li>2 fragole intere </li>
</ul><br />
<b>Accessori: </b><br />
<ul><li>Bar spoon </li>
</ul><br />
<b>Preparazione</b><br />
Versate lo sciroppo nel bicchiere, diluite con lo spumante freddo e mescolate bene con il bar spoon. Completate con le fragole lavate e tagliate a metà e servite subito accompagnato con piccola pasticceria. <br />
<br />
<b>Quando servirlo </b><br />
Pre dinner, come aperitivo <br />
<br />
<b>Altri drink </b><br />
<ul><li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/un-americano-per-james-bond.html">Americano</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a></li>
</ul>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-14968992996648004562012-06-12T13:49:00.005-07:002012-07-15T03:56:57.893-07:00Cocktail shakerIl cocktail shaker, più comunemente detto shaker, è uno strumento utilizzato nella preparazione di cocktail. <br />
Esso viene impiegato per miscelare gli ingredienti inseriti al suo interno attraverso lo scuotimento (dall'inglese <i>to shake</i>, scuotere); vi si inseriscono ingredienti quali succhi di frutta, sciroppi, liquori, ghiaccio, uova, latte, caffè o panna, dopodiché si agita lo shaker energicamente per un tempo variabile da 5 a 20 secondi e si ottiene un cocktail shakerato. <br />
<a name='more'></a>Per i cocktail che devono risultare limpidi però non si deve assolutamente utilizzare lo shaker, perché il risultato sarebbe quello di un drink torbido, in questi casi si utilizza invece il <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/mixing-glass-bicchiere-da-mix.html">mixing glass</a>.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzaGLf9WpWAMZSnmv4FwncSftdX5ItqcMOSAL8VssrtzdV3tR0ZxzliEUAvv6bLHHOo3OQu4rcYyC_YIosbtbm7Gpaa5s6S9PEyr4_O0s_372qnFAYuvfEu8y0T9ZwRhqX-vLokSqThxs/s1600/shaker.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzaGLf9WpWAMZSnmv4FwncSftdX5ItqcMOSAL8VssrtzdV3tR0ZxzliEUAvv6bLHHOo3OQu4rcYyC_YIosbtbm7Gpaa5s6S9PEyr4_O0s_372qnFAYuvfEu8y0T9ZwRhqX-vLokSqThxs/s200/shaker.jpg" width="73" /></a></div><br />
<b>Storia</b> <br />
Lo shaker pare che risalga agli inizi del 1871, quando <i>William Hernett</i> depositò una richiesta di licenza all’ufficio brevetti di New York per la fabbricazione di uno strumento per miscelare le bevande.<br />
<br />
Una memoria storica dello shaker si trova invece al <i>Franklin D. Roosevelt Presidential Library and Museum </i>di Londra: qui è conservato lo shaker in argento che <i>Roosevelt </i>(allora Presidente degli Stati Uniti d’America) usò per prepararsi il primo Martini dopo la fine del proibizionismo. <br />
<br />
<b>Vari tipi di shaker </b><br />
Esistono vari tipi di shaker, quali: <br />
<br />
<b>Boston shaker</b> (detto anche <i>Americano</i>), formato da 2 parti: <br />
- quella inferiore, costituita da un bicchiere di acciaio inox o alluminio, <br />
- quella superiore (con bordo di circonferenza minore) costituita da un bicchiere di vetro o plastica, che è quella in cui vengono introdotti gli ingredienti. <br />
I due bicchieri vengono incastrati al livello delle rispettive aperture, dopodiché si procede all'agitazione; il cocktail così ottenuto viene quindi versato nel bicchiere dalla parte metallica. <br />
Se tra gli ingredienti si utilizza anche ghiaccio tritato, prima di procedere a versare il drink è necessario porre sopra la parte metallica un apposito colino metallico detto <i>strainer</i>. <br />
Il Boston shaker è in genere preferito rispetto al Cobbler shaker perché ha una maggiore capacità (può contenere anche 4 cocktail per volta).<b> </b><br />
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</script><br />
<b>Cobbler shaker</b> (detto anche <i>Tradizionale </i>o <i>Continentale</i>), composto di 3 parti:<br />
- una inferiore in acciaio, vetro o plastica, che funge da contenitore dove vengono inseriti gli ingredienti, <br />
- un tappo superiore traforato che serve da filtro (chiamato anche cupola) <br />
- un coperchio superiore da porre sopra il filtro (chiamato anche cappello) che può essere utilizzato anche <br />
come dosatore degli ingredienti liquidi. <br />
Le tre parti devono essere perfettamente incastrate fra di loro per evitare fuoriuscite di liquido durante lo scuotimento. <br />
Il cocktail si versa semplicemente aprendo il coperchio e l'azione di colino viene svolta dalla cupola, pertanto non è necessario utilizzare lo strainer. <br />
<br />
<b>Shaker francese,</b> formato da 2 parti: <br />
- un contenitore inferiore in metallo, vetro o plastica <br />
- un coperchio superiore in metallo o plastica. <br />
Lo shaker francese è il meno diffuso, sia perché è sprovvisto di filtro, ma anche perché a differenza del Boston non offre la spettacolarità nello shakeraggio.<b> </b><br />
<br />
<b>Shaker elettrico</b><br />
Grazie a questo strumento non c'è bisogno di scuotere lo shaker manualmente, è sufficiente premere un pulsante e un'elica si mette in moto per mescolarne il contenuto. <br />
<br />
<b>Link correlati:</b><br />
<ul><li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/il-bronx-di-philadelphia.html"><span id="goog_1505597109"></span>Bronx</a><span id="goog_1505597110"></span> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a> </li>
</ul>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-50526540705315446612012-06-04T13:52:00.007-07:002012-07-15T03:57:51.638-07:00Mixing Glass - bicchiere da mixTra gli strumenti essenziali di ogni barman che si cimenta nella preparazione di cocktails non deve mai mancare il Mixing Glass (<i>bicchiere da mix)</i>, cioè un bicchiere in vetro indicato per miscelare quei cocktail che, contenendo ingredienti particolarmente delicati quali distillati, vini e liquori limpidi, devono essere solo stillati e non shakerati.<br />
<a name='more'></a><br />
Come ricorda una battuta di James Bond <i>"shakerato, non mescolato"</i>, infatti, alcuni cocktail si preparano con il mixing glass (di solito i drinks chiari come distillati, vini e liquori limpidi) e altri richiedono invece lo <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/cocktail-shaker.html">shaker</a> (quelli più densi, che contengono albume, creme o succhi di frutta, devono essere shakerati).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEje0Az0nR87vEGqAeJIn-enWKTKyCTYPysb3G4nkUhkMiwxKq4LNEd7kU3A4beC9VWH12-v6RX9TWpIChKNcFRUxO0huwaisbXvA56YdK3V7NeOdfayWynCE0x5hQm6wGbDsS9bk9YdBLI/s1600/bicchiere+da+mix.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEje0Az0nR87vEGqAeJIn-enWKTKyCTYPysb3G4nkUhkMiwxKq4LNEd7kU3A4beC9VWH12-v6RX9TWpIChKNcFRUxO0huwaisbXvA56YdK3V7NeOdfayWynCE0x5hQm6wGbDsS9bk9YdBLI/s200/bicchiere+da+mix.jpg" width="200" /></a></div><br />
Ci sono vari modelli di mixing glass presenti in commercio, da quello più semplice a quello più funzionale che può presentare le seguenti caratteristiche:<br />
<ul><li>è graduato, ciò permette di misurare la quantità di liquido in esso contenuto grazie ai segni incisi sul bicchiere</li>
<li>dotato di beccuccio, così da permettere di versare il liquido contenuto al suo interno nei bicchieri in cui verrà servita la bevanda</li>
<li>in vetro o cristallo</li>
<li>abbastanza capiente per poter contenere l’equivalente di più cocktails contemporaneamente. </li>
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<b>Come si usa il mixing glass</b><br />
<br />
E’ molto importante che il mixing glass sia ben raffreddato, infatti lo si deve riempire con ghiaccio cristallino fino a 3/4 per raffreddarne le pareti, poi si scola l'acqua in eccesso, dopodiché si versano gli ingredienti al suo interno e si miscelano con un cucchiaio da bar a manico lungo (<i>bar spoon</i>); infine prendendo il mixing glass all’estremità inferiore e aiutandosi con lo <i>strainer </i>per trattenere il ghiaccio, si versa il contenuto nei bicchieri.<br />
<br />
<b>Link correlati</b><br />
<ul><li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan cocktail</a></li>
</ul>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-30726617955198552162012-05-20T12:43:00.017-07:002012-07-15T03:59:18.378-07:00Spritz alla spina<i>- Finalmente la nuova casa è pronta e tutto è perfetto, adesso non mi resta che mostrarla a tutti gli amici e parenti, ma qui comincia il dilemma… invitarli uno alla volta o preparare una mega cena? Entrambi troppo impegnativi!:-( </i><br />
<i>Potrebbe essere una bella idea organizzare un mega aperitivo a base del cocktail che so fare meglio: lo spritz… aggiudicato! </i><br />
<a name='more'></a><br />
<i> Più tardi passerò dal supermercato per acquistare ciò che mi occorre e per fare una scorta di patatine e stuzzichini, adesso però mi devo concentrare sulla lista degli invitati… umh… comprimendoli al massimo saremo in 25... certo che anche preparare 25 spritz tutti assieme non sarà cosa da poco! – </i><br />
<div style="text-align: center;">--- </div>-<i> “E’ già da 20 minuti che siamo entrati in questo locale, ma tu cos’hai chiesto?” </i><br />
<i>“Uno spritz, e tu?” </i><br />
<i>“Anch’io, ma forse ritardano perché usano il prosecco per farlo”</i><br />
<i>“Cioè? Che vuoi dire?” </i><br />
<i>“Voglio dire che probabilmente saranno ancora in fase di vendemmia” </i><br />
<i>“O forse stanno ancora aspettando la maturazione dell’uva… che facciamo, ci alziamo e ce ne andiamo?” – </i><br />
<div style="text-align: center;">--- </div><script type="text/javascript"><!--
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Soprattutto a Treviso, che è una delle “roccaforti” dello <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/una-spritz-invenzione.html">spritz</a>, lo scenario di barman indaffarati nella preparazione di numerosi spritz non è poi così immaginario ed è proprio da qui che arriva l’invenzione di Gianluca Marcassa e Marco Segatto, i quali hanno ideato e brevettato lo «Sprizzer». <br />
I due amici d’infanzia, entrambi trevigiani, il primo impiegato in una ditta di logistica e il secondo perito meccanico, seduti in un locale del centro per un aperitivo si erano chiesti: “ma ci sarà pure un modo per fare lo spritz come la birra alla spina…” e da qui avevano cominciato a lavorarci su seriamente…. risultato: una macchina che pesa 5 Kg e che ricorda vagamente un «abat jour».<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4vr1I37jnKqq7tS06b14tMWROapal6oOrUdFEMCPLadn0QjlMdP25DBboze4meWSecgTCJrMMXNI5EbM92gwaiic_Ic1k4HpQGohp1j5EHpCdMsFBQ-oQrXo2TiuBmwnbIWK7OThFi4w/s1600/sprizzer.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4vr1I37jnKqq7tS06b14tMWROapal6oOrUdFEMCPLadn0QjlMdP25DBboze4meWSecgTCJrMMXNI5EbM92gwaiic_Ic1k4HpQGohp1j5EHpCdMsFBQ-oQrXo2TiuBmwnbIWK7OThFi4w/s200/sprizzer.jpg" width="91" /></a></div><br />
Ci sono volute prove su prove, ma poi, come riferisce La Tribuna di Treviso, è nata la macchina che a partire da tre distinti serbatoi miscela gli ingredienti per lo spritz e li riversa ‘alla spina'.<br />
Alcune invenzioni sono ormai entrate a far parte del nostro quotidiano e ci semplificano notevolmente la vita, anche in questo caso lo Sprizzer ha lo scopo di semplificare l’attività del barman che deve soddisfare molte richieste nel più breve tempo possibile.<br />
Mapare che lo Sprizzer non sia proprio del tutto innovativo, infatti già <i>Mixarte di Dosson di Casier</i> tre anni fa aveva presentato al <i>Sigep</i> (<i>Salone internazionale gelateria, pasticceria e panificazione artigianali</i>) di Rimini una macchina del peso di 15 Kg che aveva la medesima funzione: la <i>Spritz Machine</i>.Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-65159059821337228772012-05-20T06:42:00.010-07:002012-07-15T04:00:06.797-07:00Una Spritz invenzioneLo spritz è un aperitivo a base di vino e acqua, molto popolare in Italia e in Germania (dove prende nome di <i>Gespritzter</i> o <i>Weinschorle</i>).<br />
<a name='more'></a><br />
<b>Storia dello Spritz</b><br />
Nel 1798, in quella che fu la <i>Repubblica Serenissima Veneta</i> ci fu l’occupazione da parte degli Austriaci secondo quanto previsto dal <i>Trattato di Campoformido</i>.<br />
Pare che a quell’epoca, i soldati dell’Impero Austriaco, per stemperare l’elevata gradazione alcolica dei vini veneti li allungassero con seltz. <br />
L’origine del nome di questo aperitivo si riconduce infatti al verbo tedesco “<i>spritzen</i>” che significa “<i>spruzzare</i>”.<br />
Negli anni il costume di allungare il vino con seltz si diffuse nel resto d’Italia e in Germania, introducendo gradualmente delle varianti che conferivano un tocco di colore in più, con l'aggiunta di alcolici rossi (<i>Aperol, Campari, Bitter, Select, Martini rosso</i>) o neri (<i>China Martini, Cynar</i>).<br />
La notorietà di questo aperitivo a livello nazionale è cresciuta a partire dal 2008 grazie ad una nota casa produttrice di bevande alcoliche che in quell’anno avviò una campagna pubblicitaria per promuovere l’Aperol Spritz.<br />
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<b>Curiosità</b><br />
In provincia di Pordenone lo spritz con l'Aperol si chiama "<i>Furlan</i>" e viene servito con una oliva al suo interno.<br />
A Trento e a Riva del Garda il valore aggiunto dello spritz è lo spumante <i>Ferrari</i>.<br />
A Trieste una variante molto popolare tra i giovani prevede di mescolare vino bianco con aranciata. <br />
Al cinema lo troviamo nel film “<i>Mi presenti i tuoi?</i>”, con <i>Robert De Niro</i> e <i>Dustin Hoffman</i>. <br />
Ma a Treviso la curiosità più interessante: <br />
una invenzione a cura di <i>Gianluca Marcassa</i> e <i>Marco Segatto</i>, i quali hanno ideato e brevettato lo <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/uno-spritz-alla-spina.html">«<i>Sprizzer</i>»</a>. I due, amici d’infanzia, seduti in un locale del centro per un aperitivo si erano chiesti: “<i>ma ci sarà pure un modo per fare lo spritz come la birra alla spina…</i>” e da qui avevano cominciato a lavorarci su seriamente…. risultato: una macchina che pesa 5 Kg e che ricorda vagamente un «abat jour».<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVdfBay2fPf6a2NBL2_VgdwL70xEwV2u-KtSGKSdcunjuBzQvAgOSV1z_MJhPr96kvYjjX8fg8LKxVy5RlB8ns00lh5UDlq8yqWDAlhAACPeP-nUajfjVtVhpX4URWv_6YOzCiKxRf1ek/s1600/spritz.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVdfBay2fPf6a2NBL2_VgdwL70xEwV2u-KtSGKSdcunjuBzQvAgOSV1z_MJhPr96kvYjjX8fg8LKxVy5RlB8ns00lh5UDlq8yqWDAlhAACPeP-nUajfjVtVhpX4URWv_6YOzCiKxRf1ek/s200/spritz.jpg" width="153" /></a></div>La composizione del “vero spritz” non esiste, perché anche se gli ingredienti di base sono sempre molto simili, il risultato finale è lasciato alla fantasia del barman, pertanto non troverete mai uno spritz uguale a un altro.<br />
<br />
<b>Ingredienti per l’Aperol Spritz:</b><br />
- 1/3 di prosecco<br />
- 1/3 di Aperol<br />
- 1/3 di soda water<br />
- ghiacchio<br />
- mezza fetta d’arancia<br />
<br />
<b>Accessori:</b><br />
- bicchiere tumbler alto<br />
<br />
<b>Preparazione</b><br />
Versate gli ingredienti nel bicchiere con il ghiaccio e mescolate; guarnite infine con mezza fetta d'arancia.<br />
<br />
<b>Quando servirlo </b><br />
Pre dinner, come aperitivo<br />
<br />
<b>Altri drink:</b><br />
• <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/un-americano-per-james-bond.html">Americano</a><br />
• <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail </a><br />
• <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a><br />
• <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a><br />
• <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska </a><br />
<br />
<b>Link correlati </b><br />
• <a href="http://www.aperolspritz.it/" target="_blank">Aperol spritz</a>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-15394013563201410372012-05-12T14:57:00.020-07:002012-07-15T04:01:08.746-07:00Il Bronx di PhiladelphiaIl Bronx è un cocktail molto simile al <i>Perfect Martini</i>, che prevede l'aggiunta di succo d'arancia; rientra tra i cocktail ufficiali I.B.A., cioè è uno tra i molti cocktail selezionati dalla International Bartenders Association per l'annuale World Cocktail Competition (WCC). <br />
E’ consigliabile preparare questo cocktail nella stagione in cui le arance sono più fresche.<br />
<a name='more'></a><br />
<b>Storia del Bronx</b><br />
Pare che il cocktail Bronx provenga da Philadelphia e che la sua scoperta si debba a <i>Joseph S. Sormani </i>che nel 1905 si trovava presso la città dei Quaccheri <i>(I Quaccheri erano un movimento religioso appartenente al protestantesimo e molto attivo a Philadelphia)</i> e, essendo ristoratore nel Bronx, portò con se la ricetta conferendole il nome del luogo di destinazione. Un necrologio sul <i>New York Times</i> citò: <i>"Joseph S. Sormani, fu ristoratore nel Bronx, si dice creò il Cocktail Bronx, morì mercoledì notte nel suo domicilio, 2322 Fish Avenue, nel Bronx, dopo una breve malattia. Era ormai 83enne." </i><br />
<br />
Secondo <i>“The Old Waldorf Astoria Bar Book”</i> di <i>Albert Stevens Crocket</i> il Bronx fu invece una creazione di<i> Johnnie Solone</i> che lo ideò come alternativa al <i>Duplex</i>, un cocktail molto popolare a quei tempi. <br />
Solone era barman del <i>Waldorf-Astoria Hotel</i> e a quell’epoca era considerato <i>“uno dei migliori dietro il bancone”</i>, egli aveva servito celebrità quali <i>Marc Twain</i> e il colonnello <i>William F. Cody,</i> conosciuto come <i>Buffalo Bill.</i><br />
<br />
Secondo lo storico, scrittore e giornalista americano <i>Bernard De Voto</i> (1897-1955) il Bronx fu il primo cocktail a comprendere tra gli ingredienti del succo di frutta. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLxsvzQmjNiDDkds6Ya5IhdXOK5DNnxvnZHNaHKQ_Z87Pw4JumfBgpLIkzGWsC2oDsO92gCXTKwC3fM6aenaps2cUgLE5Z2IbjjXpIPgX-MRn1J29keXd0Ayo8wHZBo3xtrWa1UWjBJQA/s1600/bronx.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwbFG1Icd6WZjhto3Ol7bpfvK-c6Vd4a8wjVycgv14hBHNOrhZZtxIvumZ4YD31SjSkH6mF2DcXRZzwTEsqjc_kcDDsmNxqY4fEWySD0nANIW6Mxnjg1zy17zS_LjtPDEoP8dzkLsZUmc/s1600/bronx.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwbFG1Icd6WZjhto3Ol7bpfvK-c6Vd4a8wjVycgv14hBHNOrhZZtxIvumZ4YD31SjSkH6mF2DcXRZzwTEsqjc_kcDDsmNxqY4fEWySD0nANIW6Mxnjg1zy17zS_LjtPDEoP8dzkLsZUmc/s1600/bronx.jpg" /></a></div><script type="text/javascript"><!--
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</script><br />
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</script><br />
<b>Ingredienti: </b><br />
- 4/10 di Gin- 2/10 di succo d’arancia- 4/10 di Vermouth italiano<br />
- ghiacchio <br />
<br />
<b>Accessori: </b><br />
- <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/cocktail-shaker.html">Shaker</a><br />
- <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/coppetta-da-cocktail.html">Coppetta da cocktail</a><br />
<br />
<b>Preparazione</b><br />
Versate tutti gli ingredienti nello shaker assieme al ghiaccio (riempiendolo non oltre i 4/5), agitatelo energicamente per 10 secondi, poi servite nella coppetta da cocktail ben fredda. <br />
<br />
<b>Quando servirlo </b><br />
Pre dinner, come aperitivo<br />
<br />
<b>Altri drink </b><br />
<ul><li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/un-americano-per-james-bond.html">Americano</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail </a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a></li>
</ul><b>Link correlati </b><br />
<ul><li><a href="http://www.iba-world.com/">Int</a><a href="http://www.iba-world.com/">ernational Bartenders Association (I.B.A.)</a></li>
</ul><ul></ul>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-46091497307152615852012-05-06T03:47:00.013-07:002012-12-01T12:53:52.689-08:00Un Americano per James BondL'Americano è un aperitivo tra i più noti e richiesti dei nostri giorni che rientra tra i cocktail ufficiali I.B.A., cioè è uno tra i molti cocktail selezionati dalla <i>International Bartenders Association</i> per l'annuale <i>World Cocktail Competition</i> (WCC). <br />
A dispetto del nome, nella sua preparazione si fa uso esclusivamente di prodotti italiani: <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/11/bitter-campari-una-ricetta-segreta.html"><i>bitter Campari</i></a> (prodotto a Milano), <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/09/vermut-aroma-assenzio.html"><i>Vermouth rosso</i></a> (di origine torinese) e <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/12/acqua-di-seltz-piu-gasata-della-soda.html"><i>seltz</i></a>; pare infatti che agli inizi degli anni trenta, il drink venisse chiamato con il nome: “<i>Milano-Torino</i>”. <br />
<a name='more'></a><br />
L’attuale denominazione viene invece fatta risalire al pugile Primo Carnera che nel 1933 divenendo campione mondiale dei pesi massimi al Madison Square Garden di New York fu soprannominato “L’Americano”. <br />
Visto il traguardo raggiunto, che era stato considerato fino ad allora inavvicinabile per un italiano, al ritorno in patria Carnera venne acclamato dai suoi connazionali e durante i festeggiamenti tutti brindarono con questo cocktail che, proprio in suo onore prese il nome di “Americano”. <br />
<br />
L’Americano è il precursore del <i>Negroni </i>e dello <i>Sbagliato </i>ed è anche uno dei cocktails preferiti da <i>James Bond</i>, infatti lo ritroviamo anche nel film <i>James Bond 007 – Casinò Royale</i>. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUmV8KSUUSlTfPz6ZS7IaUwrJzRb71VgOdIVy5zSTq80gxJ9Z7uU4mjOzKUyhTI8RLc07-jiGJ1K6zMwzhsSjS148KsV0E1Vr0ing8oDWan33g2SnXij8BPppn5M5hyphenhyphen53ua-xP66Dxyo0/s1600/americano.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUmV8KSUUSlTfPz6ZS7IaUwrJzRb71VgOdIVy5zSTq80gxJ9Z7uU4mjOzKUyhTI8RLc07-jiGJ1K6zMwzhsSjS148KsV0E1Vr0ing8oDWan33g2SnXij8BPppn5M5hyphenhyphen53ua-xP66Dxyo0/s200/americano.jpg" width="126" /></a></div>
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</script><br />
<b>Ingredienti:</b><br />
- 5/10 di <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/11/bitter-campari-una-ricetta-segreta.html">bitter Campari</a><br />
- 5/10 di <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/09/vermut-aroma-assenzio.html">Vermouth rosso</a><br />
- 1 spruzzo di <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/12/acqua-di-seltz-piu-gasata-della-soda.html">selz</a><br />
- ghiaccio <br />
<br />
<b>Accessori:</b><br />
- <i>Old fashioned </i>(bicchiere di tipo tumbler basso utilizzato per servire liquori on the rocks (immersi nel ghiaccio) o cocktail con pochi ingredienti) <br />
- <i>Stirrer </i>(cucchiaio lungo, in acciaio o plastica, che serve per miscelare le bevande e il ghiaccio) <br />
<br />
<b>Preparazione</b><br />
Si prepara con la tecnica build (costruzione direttamente nel bicchiere). <br />
Versate nel bicchiere colmo di ghiaccio il Vermouth rosso e il bitter Campari, infine aggiungete uno spruzzo di selz soda, miscelando leggermente con lo stirrer o con la semplice cannuccia. <br />
Strizzate una fettina di limone all’interno del cocktail e mettetevi dentro anche la scorzetta rimasta unitamente ad una fettina d’arancia per decorare.<br />
<br />
<b>Quando servirlo</b><br />
Pre dinner, come aperitivo <br />
<br />
<b>Altri drink </b><br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi cocktail</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/una-spritz-invenzione.html">Spritz</a></li>
</ul>
<b>Link correlati </b><br />
<ul>
<li><a href="http://www.iba-world.com/" target="_blank">International Bartenders Association (I.B.A.)</a></li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-75827519675528062492012-04-30T14:46:00.007-07:002012-10-15T22:56:23.165-07:00Nespolino dal cuore della nespolaLungo le rive del Mar Caspio, nel I° millennio a.C. si svilupparono le prime coltivazioni di nespolo; esse si diffusero dapprima in Asia Minore e poi raggiunsero Grecia e Italia. <br />
Il frutto di questa pianta, <i>la nespola</i>, ebbe la sua massima diffusione nel Medio Evo grazie alle sue numerose proprietà benefiche: veniva usato contro la febbre, come astringente e per regolare le funzioni intestinali … <br />
<a name='more'></a>Le nespole vengono raccolte a fine autunno, ma prima di essere consumate devono restare per lungo tempo nella paglia a maturare (di solito fino a gennaio-febbraio). <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfeL-umXxRsNeVx3F-aROje-VdqmRm3SXV3nvrYTVdcQp1dfcYFvHp0LRb7KLjv0oSNyrR9mgdBYcBNG9yo3-zoVhYneu25kODSL2oVKT2IrHdBX4LO1vKmxeZMwOEnfN3OfXQqr6hTqI/s1600/nespolino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfeL-umXxRsNeVx3F-aROje-VdqmRm3SXV3nvrYTVdcQp1dfcYFvHp0LRb7KLjv0oSNyrR9mgdBYcBNG9yo3-zoVhYneu25kODSL2oVKT2IrHdBX4LO1vKmxeZMwOEnfN3OfXQqr6hTqI/s200/nespolino.jpg" width="199" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgT9uBBVxsP7lt2Qei8eetApB28p8rwDUNvvq0isvcx-fD29zl0MMK7O2kTlB2E9hAEEAC6EIteV54bMLNPQB5JUqTUm27Ikq8Y_RkEjN4Mxh9msqyEbtNSCTcCP4ACQ442iYU219v-PVo/s1600/nespolino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br />
</a></div>
Come già risaputo ai tempi del Medio Evo, la nespola è ricca di proprietà benefiche, ma non è noto né l’autore né a quale periodo risalga l’idea di utilizzarne “il cuore” (il nocciolo) per ricavarne un elisir profumato e dal sapore gradevolissimo: il Nespolino.<br />
Il Nespolino è un liquore dal delicato aroma di mandorla, che si avvicina molto al gusto dell’<a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/10/amaretto-di-saronno-lamaro-in-un.html#more">Amaretto di Saronno</a>. <br />
<br />
E’ indicatissimo sia come digestivo da sorseggiare dopo i pasti che come bagna per il pan di spagna. <br />
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<b>Ingredienti:</b><br />
- 150 g di noccioli di nespole<br />
- 300 g di alcool a 95° <br />
- una bustina di vanillina<br />
- 4 foglie fresche di melissa<br />
- 300 g di acqua <br />
- 300 g di zucchero<br />
<br />
<b>Preparazione del nespolino</b><br />
Mettete i noccioli su un telo e lasciateli esposti al sole per una settimana, dopodiché rimuovete la buccia marrone che li ricopre. Fate bollire l'acqua, versatevi lo zucchero e mescolate bene per farlo sciogliere completamente, poi lasciate raffreddare. <br />
<br />
Mettete l'alcool in un vaso di vetro con chiusura ermetica, immergetevi i noccioli e aggiungete il resto degli ingredienti. Lasciate macerare per 1 mese, agitando il vaso tre volte al giorno. Infine filtrate il liquido nella bottiglia dove resterà altri 3 mesi prima di essere servito. <br />
<br />
<b>Altri drink:</b><br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">Crema al limoncello</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a> </li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-52190885313193471712012-04-29T12:47:00.015-07:002012-10-05T14:21:50.197-07:00Caipiroska dal BrasileLa Caipiroska è un cocktail tipicamente estivo che trae origine dalla <i>Caipirinha</i>, storico cocktail brasiliano a base di cachaca (distillato della canna da zucchero) che viene servito nella maggior parte dei ristoranti brasiliani ed è considerato bevanda tipica. <br />
<a name='more'></a>Preparazione ed ingredienti sono gli stessi sia nella Caipiroska che nella Caipirinha, ciò che cambia è la base alcolica: vodka secca per la prima e cachaca per la seconda. Il nome di questi cocktails deriva dalla parola portoghese <i>caipira</i>, termine usato per designare gli abitanti delle zone rurali e remote del Brasile.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgK6IfTFbIOkt7clfCxFpYHP20EvCR0Ahf2JyTSXx06zcjjk-tOk6ID4TKzoEpZ4oCjTNqx5yZs4r8lhkwLS6KQAicG4tJmDsjXDlsDu2JLjAxNbebPdtRaKqq6-uteIva-FBNu9Akfag/s1600/caipirosca.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgK6IfTFbIOkt7clfCxFpYHP20EvCR0Ahf2JyTSXx06zcjjk-tOk6ID4TKzoEpZ4oCjTNqx5yZs4r8lhkwLS6KQAicG4tJmDsjXDlsDu2JLjAxNbebPdtRaKqq6-uteIva-FBNu9Akfag/s200/caipirosca.jpg" width="109" /></a></div>
<br />
Il sapore dolce e fruttato, la freschezza e le tonalità accese fanno della Caipiroska un cocktail molto apprezzato dalle donne. <br />
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Ci si può sbizzarrire nella realizzazione, variandone i diversi gusti con l`aggiunta di sciroppi e frutti che aromatizzano la base: fragola, pesca, mango, banana, ciliegia, kiwi, frutto della passione... ma se si predilige la frutta fresca, è importante fare attenzione allo stato di maturazione e a non schiacciarla troppo, per una buona riuscita sia del sapore che della gradevolezza visiva. <br />
<br />
<b>Ingredienti:</b><br />
- 5 cl di vodka<br />
- 1/2 lime<br />
- 2 cucchiaini di zucchero di canna<br />
- ghiaccio tritato<br />
<br />
<b>Accessori:</b><br />
- <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/cocktail-shaker.html">shaker</a><br />
- <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/bicchiere-old-fashioned.html">bicchiere old fashioned</a><br />
<br />
<b>Preparazione</b><br />
Mescolate il succo di lime con la vodka e lo zucchero nello shaker, riempiendolo non oltre i 4/5; agitatelo energicamente per 10 secondi, poi prendete i bicchieri (precedentemente riposti in freezer), versatevi il cocktail e servite con ghiaccio decorando con una fettina di limone.<br />
<br />
<b>Quando servirlo</b><br />
After dinner, come digestivo dopo cena <br />
<br />
<b>Altri drink: </b><br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">Cre</a><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">ma al limoncello</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/una-spritz-invenzione.html">Spritz</a></li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-35239617495399001632012-04-25T14:53:00.018-07:002012-07-15T04:03:59.634-07:00Daiquiri, un elisir per HemingwayIl Daiquiri o Daiquirì è un cocktail di origini caraibiche, che rientra tra i cocktail ufficiali I.B.A., cioè è uno tra i molti cocktail selezionati dalla <i>International Bartenders Association</i> per l'annuale World Cocktail Competition (WCC). <br />
Le sue origini risalgono al 1898 quando, durante la guerra tra Stati Uniti e Spagna, un marine sbarcò in un piccolo villaggio nei pressi di Santiago di Cuba, precisamente a Daiquiri, dove, per placare la sete entrò in una mescita. <br />
<a name='more'></a>Si rifiutò però di bere rum liscio e lo fece allungare con succo di lime e con dello zucchero; nacque così il Daiquiri. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuq3upU6mLbRlCxZzSJ6RSlOkezJ2Frj5S5hq6v7dfKno3l1XM-K14_qjyT4meSM9-AQWU58gF3IsL2419nbVpBY1rB50sJTmd-EiDXuPQ3-UA-546r5Rbb0Un94mPjWC88zrfmtMqgxg/s1600/daiquiri-cocktail.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuq3upU6mLbRlCxZzSJ6RSlOkezJ2Frj5S5hq6v7dfKno3l1XM-K14_qjyT4meSM9-AQWU58gF3IsL2419nbVpBY1rB50sJTmd-EiDXuPQ3-UA-546r5Rbb0Un94mPjWC88zrfmtMqgxg/s200/daiquiri-cocktail.jpg" width="148" /></a></div><br />
Questo cocktail è celebre anche per essere stato uno dei preferiti dallo scrittore <i>Ernest Hemingway. </i><br />
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Le sue varianti sono numerose, tra le più diffuse si annoverano il <i>Frozen Daiquiri</i>, il <i>Daiquiri alla banana</i> e il <i>Daiquiri alla fragola</i>. <br />
<br />
<b>Ingredienti:</b><br />
- 6/10 di rum bianco<br />
- 3/10 di succo di lime o limone<br />
- un cucchiaino di zucchero<br />
<br />
<b>Accessori:</b><br />
- <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/cocktail-shaker.html">shaker</a><br />
- <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/coppetta-da-cocktail.html">coppetta da cocktail</a><br />
<br />
<b>Preparazione:</b><br />
Versate gli ingredienti nello shaker assieme al ghiaccio (riempiendolo non oltre i 4/5), agitarlo energicamente per 10 secondi e servite nella coppetta da cocktail ben fredda. <br />
<br />
<b>Quando servirlo</b><br />
Any time, a tutte le ore<br />
<br />
<b>Altri drink: </b><br />
<ul><li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">Crema al limoncello</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/bacardi-un-cocktail-di-eccellenza.html">Bacardi</a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/una-spritz-invenzione.html">Spritz</a></li>
</ul><b>Link correlati </b> <br />
<ul><li><a href="http://www.iba-world.com/" target="_blank">International Bartenders Association (I.B.A.)</a></li>
</ul><ul></ul>Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6540548346136922896.post-86912939237302138262012-04-25T12:00:00.022-07:002012-12-25T12:33:26.976-08:00Bacardi un cocktail di eccellenzaIl Bacardi Cocktail è un cocktail a base di rum Bacardi, che rientra tra i cocktail ufficiali I.B.A., cioè è uno tra i molti cocktail selezionati dalla International Bartenders Association per l'annuale World Cocktail Competition (WCC). <br />
<a name='more'></a><br />
<b>Storia del Bacardi Cocktail </b><br />
Questo cocktail, nato negli U.S.A. nell’anno 1917, è una variante del <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html" target="">Daiquiri</a>.<br />
Il distillato Bacardi, invece è legato a Don Facundo Bacardi, imprenditore catalano nato da una famiglia di muratori nel 1814. Egli nel 1852 iniziò a fare esperimenti con il processo di distillazione del <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/12/il-rum.html">rum</a> e della canna da zucchero con il cognac, fino ad ottenerne un distillato più dolce. Successivamente acquistò una distilleria e nel 1862 costituì il nome Bacardi & Co. <br />
Oggi Bacardi è uno dei maggiori produttori di alcolici del mondo.<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-g6_AqBNBKiU/T5MGagZR4oI/AAAAAAAAAgY/MsSHp73-gVc/s1600/bacardi-cocktail.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqDbFPlDyGUHL9uoDTsjLSla7xms_tXlVhCvxNcKhjwo9sCr48FqVmU_iI6RAoUXJRB-nNkgWTj5AvsHkhrYU-ZThpdqo7A1_5jEsdrTMO58e1stmoN1_F1RLZa-dCYnbILm6iWGvLPlo/s1600/bacardi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqDbFPlDyGUHL9uoDTsjLSla7xms_tXlVhCvxNcKhjwo9sCr48FqVmU_iI6RAoUXJRB-nNkgWTj5AvsHkhrYU-ZThpdqo7A1_5jEsdrTMO58e1stmoN1_F1RLZa-dCYnbILm6iWGvLPlo/s200/bacardi.jpg" width="146" /></a></div>
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Ecco come si prepara il Bacardi cocktail, una ricetta semplice ma da eseguire con scrupolo perchè è sufficiente un piccolo discostamento dalle dosi indicate per ottenere un drink acido o troppo dolce.<br />
Buona preparazione! <br />
<br />
<b>Ingredienti:</b><br />
- 6/10 di Bacardi rum<br />
- 3/10 di succo di lime<br />
- 1/10 di <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/09/sciroppo-di-granatina.html">sciroppo di granatina</a><br />
<br />
<b>Accessori:</b><br />
- <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/cocktail-shaker.html">shaker</a><br />
- <a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/06/coppetta-da-cocktail.html">coppetta da cocktail</a><br />
<br />
<b>Preparazione</b><br />
Versare tutti gli ingredienti nello shaker assieme al ghiaccio tritato (riempiendolo non oltre i 4/5), agitarlo energicamente per 10 secondi, poi servire nella coppetta da cocktail ben fredda, decorando con una scorza di limone.<br />
<br />
<b>Quando servirlo</b><br />
After dinner, come digestivo dopo cena<br />
<br />
<b>Altri drink </b><br />
<ul>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/daiquiri-un-elisir-per-hemingway.html">Daiquiri</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/preparare-crema-limoncello.html">Crema al limoncello</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/manhattan-in-sex-and-city.html">Manhattan </a></li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/04/caipiroska-dal-brasile.html">Caipiroska</a> </li>
<li><a href="http://aperitivi-cocktails-drinks.blogspot.it/2012/05/una-spritz-invenzione.html">Spritz</a></li>
</ul>
<b>Link correlati </b><br />
<ul>
<li><a href="http://www.iba-world.com/" target="_blank">International Bartenders Association (I.B.A.)</a></li>
<li><a href="http://www.bacardi.com/" target="_blank">Bacardi</a></li>
</ul>
Linahttp://www.blogger.com/profile/13258905808678287108noreply@blogger.com0